Manovre, pattern e regolamento

Il Reining è oggi una disciplina equestre che ha una posizione di rilievo nell'ambito dell'equitazione internazionale: nelle arene di tutto il mondo si svolgono gare di Reining e centinaia di cavalli e cavalieri, di ogni livello tecnico, hanno modo di esibirsi e dare dimostrazione della propria abilità.

Durante le competizioni giudici qualificati sono preposti alla determinazione del punteggio ed emettono il loro verdetto basandosi su regole stabilite, con le quali valutano l'esecuzione dei percorsi, o pattern, in cui vengono ripetute le medesime manovre in successioni diverse.

Ecco a seguire le manovre fondamentali.

I cerchi si distinguono per tipologia: possono essere grandi al galoppo veloce (gallop), o piccoli al canter lento (lope), rotondi il più possibile e all'andatura 'corretta' a seconda della mano cui si gira. La testa del cavallo deve essere rivolta leggermente all'interno del cerchio e il rachide deve assumere la medesima curvatura del cerchio, senza, ad esempio, uscire di spalla.

I cambi di galoppo: si effettuano al centro dell’ arena quando, ad esempio, passando da un cerchio a mano destra a uno a mano sinistra, il cavallo 'cambia galoppo'. E' essenziale che quest’ultimo non diventi disunito.

Gli spin, detti anche Turnarounds, sono giri a 360° che il cavallo compie spostando il peso sui posteriori che restano fermi quasi facendo perno col piede interno, mentre gli anteriori incrociano (l'esterno davanti all'interno). Di solito sono quattro per mano, ma nei pattern con ingresso al galoppo dal centro del lato corto dell'arena, diventano 4 a una mano e 4 1/4 all'altra, in modo che, completata la seconda serie di spin, il cavallo si trovi con lo sguardo verso i giudici.

I rundown sono tratti rettilinei, paralleli al lato lungo dell'arena, effettuati al galoppo in un crescendo omogeneo di velocità che culminano con uno sliding stop.

Gli sliding stop: dopo aver acquisito velocità durante il rundown, il cavallo si ferma portando sotto di sè i posteriori che scivolano sul terreno, mentre gli anteriori 'smaltiscono' la velocità residua 'pedalando'.

Per i rollback, dalla posizione raccolta dello sliding stop, il cavallo fa perno sui posteriori e sposta le spalle compiendo una rotazione di 180°, per poi riprendere a galoppare nel verso opposto dal quale era venuto.

Il back è un indietreggiamento del cavallo a bipedi diagonali. Il movimento deve essere fluido, raccolto, non affrettato, e la testa deve restare, preferibilmente, davanti alla verticale.

I pattern sono dei veri e propri percorsi predefiniti in cui si susseguono le diverse figure del Reining. Nelle competizioni di Reining, i binomi cavallo/cavaliere devono eseguire un pattern, composto da una sequenza di manovre. Il pattern, eseguito prevalentemente al galoppo, comprende cerchi grandi veloci, piccoli lenti, cambi di galoppo, spin, sliding stop, rollback e back; l'ordine di esecuzione delle manovre varia a seconda del relativo pattern.

I pattern ufficiali della NRHA National Reining Horse Association sono 15, di cui due molto semplificati, riservati ai giovanissimi cavalieri. Nell'ambito di ogni competizione, viene definito un pattern per ogni classe.

Alcuni prevedono spettacolari ingressi in arena al galoppo con sliding stop; altri sono concettualmente più semplici, sia dal punto di vista esecutivo, sia mnemonico, per aiutare i non espertissimi ad affrontare la gara o per permettere agli esperti di rodare il proprio cavallo nei primi go.

Il Rulebook è il regolamento ufficiale della IRHA Italian Reining Horse Association. Aggiornato annualmente, contiene il regolamento per l'organizzazione, lo svolgimento e la determinazione del punteggio delle competizioni approvate dalla IRHA.

Tra le categorie debuttanti, che non fanno parte del Campionato Italiano, vi sono la Green Level, la Novice Riders a 2 mani, la Short Stirrup, la Rookie Youth Bis e la Novice Riders Bis. Fra le categorie che concorrono per il Campionato Italiano vi sono le classi Open, Intermediate Open, Limited Open, Non Pro, Intermediate Non Pro, Limited Non Pro, Novice Horse Open, Novice Horse Non Pro, Ladies, Novice Riders, Rookie, Youth, Rookie/Youth, Prime Time Open e Prime Time Non Pro.

Tutte le classi “Open” sono aperte ai cavalieri professionisti mentre le altre sono riservate ai cavalieri non professionisti, che montano solo cavalli di loro proprietà in qualsiasi categoria e non addestrano cavalli per terze persone, non ricevono compensi diretti o indiretti e non impartiscono lezioni.